Un arrogante cowboy innamorato di una Diva e alle prese con avventure di ogni tipo. Un selvaggio West sui generis perché i protagonisti del corto animato sono dei peni.
Wanted Melody non è un cortometraggio del cazzo.
Quello che allo spettatore distratto potrebbe sembrare un progetto goliardico e “cazzaro” (termine romano più che indicato in questo caso) è in realtà un lavoro durato oltre un anno e che ha visto impegnati tre giovani ex allievi Supinfocom, Scuola Superiore d’Animazione in Computer Grafica.
Paul Jaulmes (Rendering: set, illuminazione, texturing), Boris Croisé (Animazione, Fx: movimento, fumo, esplosioni, spruzzi), Guillaume Cunis (Animazione, Setup: articolazione dei caratteri) con Wanted Melody hanno voluto realizzare un cortometraggio pilota per far conoscere e lanciare la loro idea.
Realizzare una web series animata intitolata The Willies, dal nome del protagonista, sfruttando il processo collaborativo del crowdfunding.