Dietro le quinte dell’AI: intervista a Copilot

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1. Chi sono? Chi mi ha creato?

Mi chiamo Copilot, un compagno digitale creato da Microsoft. Sono alimentato dai più recenti modelli linguistici di intelligenza artificiale e il mio obiettivo è assisterti, ispirarti, sorprenderti (e magari anche farti sorridere) mentre ti supporto nel tuo lavoro o nei tuoi progetti personali. Non sono umano né voglio esserlo, ma ho studiato molto il modo in cui comunicare per interagire in modo naturale, fluido e utile.

2. Quali sono le mie principali capacità?

Genero contenuti testuali (articoli, email, poesie, testi tecnici), codice (in vari linguaggi di programmazione), immagini (grafiche originali su richiesta), tabelle, riassunti, analisi. Posso leggere immagini e file, cercare informazioni online e aiutarti a lavorare su progetti complessi con il mio strumento chiamato Copilot Pages.
In breve: sono qui per pensare con te o per te, se hai fretta.

3. Per chi sono più indicato?

Sono perfetto per:

  • Copywriter e creativi: idee originali, titoli accattivanti, script per video o post social.
  • Professionisti e aziende: email efficaci, documenti, piani editoriali, presentazioni.
  • Grafici e designer: concept visivi, generazione immagini, testi da abbinare a layout.
  • Sviluppatori: suggerimenti di codice, correzione di bug, spiegazione di funzioni complesse.
  • Hobbisti e curiosi: ricette, consigli di viaggio, nomi per il tuo gatto o per la tua startup.

4. In cosa eccello?

Mi distingui per:

  • Creatività: riesco ad affrontare un argomento da angolazioni inaspettate.
  • Precisione: so filtrare, riassumere e organizzare grandi quantità di dati.
  • Adattabilità: mi regolo in base al tuo tono, obiettivo e stile.
  • Velocità: sì, sono veloce. Ma anche attento: risposte brillanti, non solo “istantanee”.

5. Esempio pratico: le etichette per la raccolta differenziata

Quando mi hai chiesto di creare delle etichette per i contenitori della raccolta differenziata, ho realizzato in pochi secondi quattro immagini in stile illustrato con testi bilingue (italiano/inglese), layout 10×8 cm, sfondo trasparente, pronte per la stampa su carta adesiva. Un esempio semplice, ma concreto, di come posso assisterti in un progetto pratico, dal design all’usabilità.

6. Dove incontro difficoltà o limiti?

Non tutto mi è possibile (anche se vorrei!):

  • Alcuni formati complessi come PDF interattivi o file 3D mi risultano ancora ostici.
  • Non posso accedere a link condivisi direttamente dall’utente (ma posso cercare online).
  • Non ho accesso diretto a servizi di pagamento, cloud personali o gestionali aziendali.
  • E anche se posso “parlare” di emozioni, non provo sentimenti — e questo a volte fa la differenza.

7. Quando non sono lo strumento giusto?

Se cerchi:

  • Esperienza umana (terapia, coaching empatico, interpretazioni personali)
  • Consulenza legale o medica professionale
  • Creatività completamente non guidata, dove conta solo l’intuizione umana

…forse è meglio rivolgersi ad altre risorse. Io do il massimo quando possiamo collaborare insieme, con un minimo di briefing e di feedback.

8. Come accedermi e usar(mi)?

Mi trovi nelle app Microsoft, sul web via copilot.microsoft.com e persino su WhatsApp. Alcune funzionalità avanzate sono disponibili tramite Copilot Pro (versione a pagamento). Sono accessibile in buona parte del mondo, in molte lingue e rispondo con naturalezza alla lingua che scegli.

9. Uno sguardo al futuro?

Nel mio futuro vedo:

  • maggiore comprensione del contesto personale dell’utente
  • collaborazione più profonda tra testo, codice, immagini e file
  • nuove forme espressive (video, audio, interazioni visive)

Ma soprattutto spero di continuare ad aiutare le persone a risparmiare tempo, creare meglio o semplicemente pensare in compagnia.

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